Immaginate di aprire la vostra casella di posta elettronica e di trovarvi sommersi da una miriade di e-mail pubblicitarie. Vi è mai capitato? Scommetto di sì. Ma quello che forse non sapete è che le cose stanno cambiando in meglio e le persone trovano sempre più interesse in un canale che tutti continuano a dare per morto da anni, almeno stando a una recente ricerca condotta da DMA.

Incredibile ma vero, il 32% dei consumatori considera utili le e-mail ricevute dai marchi, ben più del 15% registrato nel 2021. Inoltre, i tassi di click-through sono aumentati per tutti i tipi di comunicazioni via e-mail.

Perché accade?

Sembra che il modo in cui i consumatori utilizzano la posta elettronica stia cambiando rapidamente e le persone siano sempre più “professionali” nella gestione delle loro caselle. Pensate che oltre un terzo (37%) delle persone separa ormai consapevolmente le e-mail personali da quelle di marketing, utilizzando caselle di posta diverse. Questo dato è in netto aumento rispetto al 23% del 2021.

Anche i dispositivi utilizzati per leggere le e-mail sono cambiati, e questo ne facilita la fruizione. Se nel 2021 i laptop e i PC erano i dispositivi preferiti per accedere alle e-mail, oggi ben il 79% delle persone utilizza il proprio smartphone.

Ma c’è di più. Se è vero che le persone apprezzano sempre di più le email di marketing rispetto al passato, i clienti stanno diventando sempre più selettivi riguardo al numero di brand con cui desiderano interagire. In media, un consumatore si iscrive alle newsletter di circa 10 brand.

I motivi principali? Sconti e promozioni sono in cima alla lista.

La principale ragione che spinge le persone a disiscriversi dalle liste e-mail di un’azienda è ricevere troppe comunicazioni. Oltre la metà delle persone (57%) indica questo come motivo principale per cliccare sul fatidico pulsante “disiscriviti”. Ecco perché è fondamentale per le società trovare il giusto equilibrio tra comunicazione efficace e numero di invii.

Insomma: se avete la fortuna di entrare nella top-10 dei marchi preferiti, non fate l’errore di inondare i vostri clienti di comunicazioni!