In un mondo in cui la richiesta di prodotti salutari è in aumento e la regolamentazione sul contenuto di zucchero sempre più stringente, molte aziende del comparto alimentare stanno adeguando le loro strategie per rispondere a queste esigenze.

Tuttavia, non esistono linee guida chiare su come le marche debbano agire per proteggere o migliorare le loro prestazioni, tenendo conto che è più difficile vendere alimenti con meno zucchero, cioè meno dolci e saporiti. A tal proposito un recente studio ha analizzato l’impatto delle strategie di riduzione dello zucchero sulle vendite, esaminando quasi 130.000 prodotti 80 marchi nel corso di 11 anni nel settore delle bevande gassate negli Stati Uniti.

I risultati mostrano che, in media, i prodotti con ridotto contenuto di zucchero si comportano in modo simile ai prodotti con quantità normali di zucchero, anche se le confezioni più piccole di prodotti con meno zucchero ottengono risultati migliori.

Tuttavia… questi effetti dipendono in gran parte dalla qualità del marketing, della comunicazione sulle etichette, del packaging e del branding generale dei prodotti. Al venir meno di queste caratteristiche, le vendite peggiorano.

In altre parole, è possibile che le aziende possano ottenere un duplice obiettivo: ottenere eccellenti risultati commerciali e, allo stesso tempo, contribuire al miglioramento della salute della società. Per raggiungere questo risultato, è fondamentale tuttavia che i brand prestino particolare attenzione alle loro scelte di marketing.

Ad esempio, un’etichetta che comunica chiaramente la riduzione dello zucchero e i benefici per la salute può aiutare a convincere i consumatori a scegliere il prodotto in questione, favorendo così sia le vendite che il benessere generale. Allo stesso modo, un packaging accattivante e attraente può contribuire a rendere il prodotto più desiderabile rispetto ai concorrenti.

Come aumentare le vendite mentre diminuiamo lo zucchero nei cibi