La “banner blindness” è semplicemente la tendenza delle persone, soprattutto online, a ignorare la pubblicità a cui viene sottoposta.

Si suppone possa essere risolta con l’iper-personalizzaione dell’annuncio, e in effetti questa è la strada solitamente usata e pubblicizzata dai fornitori di spazi pubblicitari e soluzioni tecnologiche. Tuttavia la sua efficacia è limitata.

Appare evidente invece che la creatività del messaggio abbia il maggiore effetto contro la banner blindness. La pubblicità altamente creativa attiva la flessibilità cognitiva, una funzione mentale esecutiva che controbilancia il controllo inibitorio e i limiti della working memory, le due cause principali della banner blindness.

Molto interessante la coerenza tra questa evidenza è il fatto che un messaggio estremamente creativo e capace di differenziarsi sia associato anche a una migliore memorizzazione nonostante il rumore di fondo dell’aumento della competizione pubblicitaria.

plasma e neurone

Grazie.

Ti ringraziamo per aver esplorato uno dei principi scientifici del marketing, sintetizzato e semplificato per te dall’agenzia Deep Marketing. Puoi scoprire le altre evidenze nella sezione “principi scientifici” del sito di Deep Marketing.

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